Non sai come liberare la RAM su smartphone e tablet Android ma hai ritenuto che è arrivato il momento di farlo? Tutti i dispositivi elettronici, a causa dell’uso continuo delle applicazioni, accumulano dei file cosiddetti “spazzatura”, che andrebbero eliminati per non appesantire il sistema operativo.

Quindi se il tuo telefono è più lento probabilmente la causa è da associare all’accumulo di file nella Random Access Memory. Liberare la memoria dai file temporanei ti permetterà di migliorare le prestazioni del tuo device mobile.

Attenzione però, vi sono diverse soluzioni per liberare la RAM sia su tablet che su smartphone Android, oltre a chiudere tutte le applicazioni in background, potresti rimuovere la cache dalle applicazioni. Ma andiamoci per grado.

Come puoi liberare la RAM su Android senza usare nessuna app

Per liberare la RAM e velocizzare i processi del tuo smartphone o tablet, capita quasi sempre che vengono aperte tantissime applicazioni in contemporanea o singolarmente, ma si fa l’errore di “non chiuderle” per davvero. Cosa significa? Che in verità, stai soltanto nascondendo l’app, ma sicuramente non l’hai realmente chiusa.

Ogni programma lavora in background, quindi se quest’ultima non fosse chiusa come si dovrebbe, farebbe faticare ancor di più l’intero sistema operativo e di conseguenza, l’uso sarebbe sgradevole a causa di continui bug o rallentamenti.

Nella gran parte dei dispositivi Android (tablet o smartphone che siano), il procedimento e la semplicità è la stessa: clicca sul tasto che ti fa aprire “tutte le app aperte in background”, generalmente è quello in basso a sinistra (3 linee verticali). Una volta averlo premuto, si apriranno tutti i programmi che stanno lavorando a tua insaputa.

Per liberare la RAM ti basterà cliccare la “X” che trovi in basso. In questo modo avrai chiuso qualsiasi processo che in verità era attivo e che stava consumando memoria sul tuo dispositivo elettronico. Se lo farai soltanto per un solo programma in lavorazione, sappi che non starai liberando del tutto la RAM.

Come liberare la RAM su smartphone e tablet Android con le applicazioni

Un’alternativa per come liberare la RAM su smartphone e tablet Android, si basa sull’utilizzo di alcune applicazioni specifiche. La potenzialità di quest’ultime, è che non sono solo gratuite (la maggior parte), ma ti aiuteranno a velocizzare il dispositivo elettronico a portata di qualche click.

La differenza tra liberare la Random Access Memory di un device con un’app e senza, sta nell’integrità dell’operazione. Ciò significa che con un programma, non solo riusciresti ad eliminare ogni altro software attivo in background, ma il sistema lavorerebbe su una pulizia più approfondita.

La migliore app che ti aiuta in questo, potrebbe essere CCleaner. Essa funziona bene, è autorevole perché esiste sul mercato da tantissimi anni, è sicura e a completare il suo quadro positivo vi è la semplicità d’utilizzo e la gratuità (è reperibile sul Google Play Store).

L’unico neo (se così possiamo definirlo), è il fatto di dover pagare per alcune funzionalità più avanzate (come lo svuotamento della cache delle applicazioni). Ma ribadiamo, che se ti interessasse unicamente liberare la RAM, allora non ci sarà alcun problema.

Se prima d’ora non avessi mai pensato a liberare la memoria RAM del tuo cellulare o tablet, probabilmente è perché hai sottovalutato la sua importanza. Come ogni device informatico, esso va curato e mantenuto egregiamente.

Nella manutenzione infatti, è previsto che la RAM venga svuotata affinché il sistema operativo in uso non subisca forti rallentamenti. Quindi se notassi dei peggioramenti in termini di prestazioni, non è detto che il problema non sia legato ad accumulo di RAM.