Quando si vuole avviare la propria attività di grafico freelance, occorre necessariamente prendere in considerazione alcuni aspetti molto importanti: ovvero fare in modo che questa professione nel rispetto delle normative previste e negli adempimenti richiesti dal punto di vista fiscale e contrattuale. Scopriamo ora come avviare la suddetta attività e ottenere la migliore delle soluzioni possibili, evitando eventuali problematiche che possono avere una cattiva ripercussione sia nel breve che nel lungo periodo.

 Diventare un Grafico Freelance: il punto di partenza

Svolgere un lavoro freelance non significa solo lavorare come web designer, ma impegnarsi in tutta una serie di attività collaterali che devono essere messe in conto fin da subito, specie da chi arriva dal lavoro subordinato, per non ritrovarsi poi oberati strada facendo. Consistono sostanzialmente nel stilare preventivi, preparare le fatture, stringere collaborazioni e fare networking, promuoversi sul web e sui social, dedicarsi a progetti personali.

Comincia affidandoti ad un commercialista per l’apertura della partita IVA necessaria per la fatturazione dei lavori oppure per capire se puoi emettere ricevute per prestazioni occasionali fino a un massimo di introiti pari a € 5.000 lordi annui. Per poter adottare il regime Forfettario per la tua Partita Iva di freelance, i tuoi ricavi non dovranno superare i 65.000 euro all’anno. Oltre ai contributi previdenziali, sarai soggetto ad un’unica imposta e potrai emettere fatture cartacee, in quanto sarai esonerato dall’obbligo di fatturazione elettronica.

Potrai lavorare tranquillamente da casa, senza bisogno di un ufficio, garantendoti le apparecchiature necessarie e gestendo autonomamente gli incarichi, senza vincoli di orario né di giornate: ti ritroverai a lavorare di giorno o di notte e ad orari improbabili, specialmente all’inizio, ma troverai un tuo equilibrio che ti permetterà di gestire al meglio le tue giornate.

Quanto si guadagna?

Non ci sono cifre esemplificative da prendere come riferimento, perché dipenderà sempre dalle collaborazioni che sarai in grado di costruire e mantenere nel tempo. Diciamo che, se un dipendente  grafico con esperienza può arrivare a guadagnare fino a 33.000€ l’anno, questo è il netto a cui dovresti aspirare.

La ricerca dei clienti: le collaborazioni vincenti

La ricerca dei clienti può avvenire in diversi modi e uno di questi consiste nell’effettuare la registrazione sui siti di freelance e nei marketplace, dove domanda e offerta di lavoro si incontrano e permettono a un professionista di poter effettivamente farsi conoscere con facilità. Un altro metodo è quello di costruire collaborazioni durature con collaborare con agenzie di comunicazione e web agency affidabili e strutturate: in questo modo non dovrai più impegnarti nel cercare nuove commesse, perché sarà il lavoro a cercare te.

Da questo punto di vista è assolutamente da evitare la collaborazione con un solo fornitore, poiché nel caso in cui i rapporti si dovessero interrompere potresti avere seri problemi sia dal punto di vista finanziario che nel dover ricostruire una rete di contatti. Essere freelance significa proprio questo, operare in proprio e cercare dei lavori senza dipendere per troppo tempo da un unico cliente o da un’unica azienda.

È altresì fondamentale porsi come obiettivo quello di ottenere clienti di prima qualità, senza svendere il proprio talento e le proprie professionalità. Fin troppo spesso accade, infatti, di dover fare i conti con una serie di clienti che richiedono sconti o comunque che sono poco propensi a effettuare il pagamento di un servizio al prezzo che viene proposto e questo perché, appunto, si è deciso di svendere la propria immagine. Cerca di farti un’idea sui prezzi del tuo lavoro, provando a essere il più competitivo possibile, ma senza svalutare le tue competenze.

È molto importante fare in modo che il rapporto con i propri clienti sia mantenuto a livelli ottimali. È importante garantire sempre risposte veloci e complete. È importante tutelarsi e tutelare la controparte in termini contrattuali: per fare ciò è sempre consigliabile rivolgersi ai professionisti e consulenti del settore, in grado di stilare un contratto che permetta ad entrambe le parti di operare in totale serenità. Troverete maggiori info a riguardo su questo sito.

Le specializzazioni e il costante aggiornamento

Un aspetto importante che deve essere necessariamente essere tenuto a mente consiste nel tenersi sempre e costantemente aggiornati, frequentando periodicamente dei corsi di aggiornamento che ti consentano di migliorare conoscenza e tecniche specifiche, magari puntando su aspetti del lavoro da grafico al momento più richiesti sul mercato.

Come promuoversi online

Può essere infine utile impostare una strategia online per la promozione del tuo lavoro, finalizzata alla ricerca di nuovi clienti. È importate curare la tua immagine e trovare un tuo stile di comunicazione. Puoi aprire un blog o creare un contenitore web su cui offrire del materiale gratuito, come guide, ebook, video tutorial, audio tutorial, podcast, da scaricare gratis in cambio di un’email. Puoi partecipare agli eventi offline oppure creare un portfolio online su cui inserire l’elenco dei migliori lavori.